L'Italia possiede in teoria oltre 2.000 tonnellate d'oro.
È la 3-4 potenza mondiale in questo campo.
Purtroppo le nostre riserve auree sono depositate all'estero, a Londra e negli USA.
L'ultima volta che c'è stato un esame per verificare la loro presenza? Non ne ho mai sentito parlare a partire dal dopoguerra.
A ciò si aggiungono altri due problemi.
Primo, barre vengono prestate sul mercato in modo da farne una fonte di reddito.
Le banche centrali utilizzano per questo le cosiddette bullion banks (la maggiore é JP Morgan).
Secondo, é possibile che le barre siano encumbered, ossia che ci siano più entità aventi diritti sulla stessa barra depositata (ovviamente all'insaputa delle parti).
Si tratta del fractional reserve system, che conosciamo bene nel sistema bancario: finché nessuno viene a chiederne il ritiro fisico, tu puoi vendere a più persone lo stesso bene.
Finchè le richieste di consegna sono di dimensioni irrilevanti...